Rivista di filosofia
Journal of Philosophy
ISSN 2420-9775
Anno X, N. 25,
Online 31/10/2024
Immagine di copertina
di Bianca Roselli
Mimesis Edizioni

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«With Masts Sung Earthwards / the Sky-wrecks drive».
And You are This Song
«Con alberi cantati verso terra / vanno i relitti del cielo».
E questo canto sei tu
A. CAPUTO

«With masts sung earthwards / the sky-wrecks drive. / Onto this woodsong, / you hold fast with your teeth. / You are the songfast / Pennant» [P. Celan]. The Editorial of “Logoi” I, 3, 2015 (Is it Barbaric to Write about Playing in the Era of Migration?) ended with this poem. It was inevitable that we picked up from here, when opening this issue of Thinking Migrations. Indeed, only if we are aware that writing about migration is likely to be an act of complicit barbarism, and only if we assume that risk – certain that not thinking about it and not writing about it would be even more barbaric and more complicit –we can release a number like this. Some questions remain crucial: who is, today, this ‘you’ (songfast Pennant)? Is it the Poet, or the Thinker, or the Reader? Or is it the Migrant?

KEYWORDS: Migrations, Philosophy, Poetry, Art, Languages

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«Con alberi cantati verso terra / vanno i relitti del cielo. / A questo legno che è canto / ti aggrappi forte coi denti. / Tu sei il vessillo / forte del canto» [P. Celan]. Con questa poesia abbiamo chiuso l’Editoriale del numero Il gioco del pensiero (I, 3, 2015): Scrivere sul gioco, oggi, nell’epoca delle migrazioni, è un atto di barbarie? Era inevitabile ripartire da qui: perché solo se siamo consapevoli che scrivere sulle migrazioni rischia di essere un atto di complice barbarie, e solo se assumiamo questo rischio – certi che non ‘pensarne’ e non ‘scriverne’ sarebbe ancora più barbarico e più complice – possiamo offrire al lettore un fascicolo per Pensare le migrazioni. Resta la domanda fondamentale, che Celan ci aiuta a porre: chi è, chi può essere, oggi, questo ‘tu’, vessillo forte del canto? Il poeta? Il pensatore? Il lettore? O magari proprio il migrante?

PAROLE CHIAVE: Migrazioni, Filosofia, Poesia, Arte, Linguaggi

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