[VI, 15, 30/03/20] RESPONSIBILITY AND JUDGMENTRESPONSABILITÀ E GIUDIZIO

Starting from the Gospel commandment «love thy neighbour as thyself», this paper aims to illustrate the responsibilities faced by the ‘economic’ subjects in Christian morality between the first centuries of Christianity and the XIII century. The notion of ‘economic’ responsibility (reified by alms) is a twolfold one, the first part being focused on the others, the second one on the selves. This twofold notion is however grounded on a metaphysical basis, God, whose judgment is both the founding cause and the coveted end. An enquiry into the paradigm shift occuring during the XIII century will be carried on through a historical and theoretical analysis of the texts. It will be thus shown that the responsibility toward the others makes way to a renewed approach which gives priority to the selves, still fulfilling the scriptural instruction «love thy neighbour as thyself».

KEYWORDS: economic responsibility, alm, Protochistianity, chenosis, Scholastics

 

A partire dal comandamento evangelico «ama il prossimo tuo come te stesso», questo articolo mira a illustrare le responsabilità affrontate dal soggetto ‘economico’ nella morale cristiana tra i primi secoli dell’era cristiana e il XIII secolo. La nozione di responsabilità ‘economica’ (estrinsecata nelle elemosine) è passibile di una bipartizione (la prima riguardante la responsabilità verso l’altro, la seconda verso se stessi), che poggia su una base metafisica, Dio, il cui giudizio è sia la causa fondante che il fine agognato. Attraverso una analisi storico-teoretica dei testi si analizzerà il cambiamento di paradigma che avviene nel XIII secolo. Sarà così illustrato come la responsabilità verso gli altri cede il passo a un rinnovato approccio che conferisce priorità al sé, pur adempiendo al comandamento scritturale «ama il prossimo tuo come te stesso»

PAROLE CHIAVE: responsabilità economica, elemosina, Protocristianesimo, chenosi, Scolastica

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