Rivista di filosofia
Journal of Philosophy
ISSN 2420-9775
Anno X, N. 24,
Online 31/03/2024
Immagine di copertina
di Bianca Roselli
Mimesis Edizioni

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L’abate garganico e il ‘livoroso’ Signor Locke.
Celestino Galiani e la diffusione del pensiero di Locke
nella prima metà del XVIII sec.
T. Sgarro

Celestino Galiani (1681-1753) was born in San Giovanni Rotondo, a small town in the Gargano, and from there began a long wandering through Italy, between his first religious training in the province of Foggia and subsequent trips to Rome, where he will be appreciated for his wit, and Naples where he will become Chaplain Major and Prefect of the Royal Studies, with the task of reforming the University of Naples. Galiani, who did not give any of his writings to print, is best known for spreading Newton’s theories and empiricism in Italy. The study of the theses of John Locke’s Essay Concerning Human Understanding (1690) engaged the abbot for twenty years. His writings, which also include an outline of a work that remained unpublished entitled Ricerche sulla scienza morale (Researches on Moral Science), are the main trace of the diffusion of Locke’s theories in the Italian panorama of the early 18th century and of how it was a fundamental component in preparing the season of the Southern Enlightenment of the mid-century.

KEYWORDS: Galiani, Locke, Doria Empiricism, Innatism 

 

Celestino Galiani (1681-1753) nasce a San Giovanni Rotondo, un piccolo paese del Gargano, e da lì comincia una lunga peregrinazione per l’Italia, tra la prima formazione religiosa in provincia di Foggia e i successivi viaggi a Roma, dove sarà apprezzato per il suo ingegno, e a Napoli dove diverrà Cappellano maggiore e Prefetto dei Regi Studi, con il compito di riformare l’Università partenopea. Galiani, che non ha dato nessuno dei suoi scritti alle stampe, è noto soprattutto per la diffusione delle teorie di Newton e dell’empirismo in Italia. Lo studio delle tesi dell’Essay Concerning Human Understanding (1690) di John Locke impegnano l’abate per un ventennio. I suoi scritti, che vedono anche un abbozzo di opera rimasta inedita intitolata Ricerche sulla scienza morale, sono la principale traccia della diffusione delle teorie di Locke nel panorama italiano del primo ‘700 e di come esso sia una componente fondamentale per preparare la stagione dell’illuminismo meridionale di metà secolo.

PAROLE CHIAVE: Galiani, Locke, Doria, empirismo, innatismo

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