Rivista di filosofia
Journal of Philosophy
ISSN 2420-9775
Anno X, N. 25,
Online 31/10/2024
Immagine di copertina
di Bianca Roselli
Mimesis Edizioni

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«Il letto geologico della vita»
Sulla metafisica della natura di Ernst Jünger
M. Zancanaro

This paper seeks to identify the essential features of a metaphysics of nature in the thought of Ernst Jünger. In the first part, the essay examines Jünger’s metaphysics of the Worker as elaborated in Der Arbeiter, demonstrating how the survival of nature is there tied to its subordination to technology. The second and third parts highlight the theoretical development that leads the author to attribute a central role to nature, culminating in the formulation of a genuine metaphysics centered on the transcendence of Earth. The last section of the paper juxtaposes Jünger’s reflections with some fundamental issues of geophilosophy, questioning whether Jünger can be considered a geophilosophical thinker.

KEYWORDS: Ernst Jünger, Geography, Metaphysics, Nature, Nihilism

 

Il presente contributo si propone di individuare i tratti essenziali di una metafisica della natura nel pensiero di Ernst Jünger. Nella prima parte, il saggio esamina la metafisica del Lavoratore di Jünger elaborata in Der Arbeiter, dimostrando come la sopravvivenza della natura sia lì legata alla sua subordinazione alla tecnologia. La seconda e la terza parte evidenziano lo sviluppo teorico che porta l’autore ad attribuire un ruolo centrale alla natura, culminando nella formulazione di una vera e propria metafisica centrata sulla trascendenza della Terra. L’ultima sezione dell’articolo giustappone le riflessioni di Jünger ad alcune questioni fondamentali della geofilosofia, interrogandosi se Jünger possa essere considerato un pensatore geofilosofico.

PAROLE CHIAVE: Ernst Jünger, geografia, metafisica, natura, nichilismo

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