Rivista di filosofia
Journal of Philosophy
ISSN 2420-9775
Anno X, N. 25,
Online 31/10/2024
Immagine di copertina
di Bianca Roselli
Mimesis Edizioni

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Dasein / Miteinandersein / Miteinandersprechen.
Il singolo e la comunità in Martin Heidegger
G. Gurisatti

A widespread interpretation of Heidegger leads to the view that speaking (language) is in its essence a poetic naming of things. However, in Being and Time, Heidegger also describes the situation in which Dasein is immersed in the Mitsein of the public sphere, and its language is a Miteinandersprechen, a speaking with others. Nevertheless, in Being and Time, Miteinandersein and Miteinandersprechen are mostly understood in negative terms. Reading the courses that Heidegger devoted to St. Paul (1920/21) and Plato (1931/32) – but especially the 1924 course on Aristotle – allows one to grasp a completely different situation, where an elective relationship exists between the individual speaker (the preacher, the philosopher, the rhetorician) and his community, insofar as the relationship between ethics, politics and rhetoric plays a decisive practical role: speaking together to decide together the good (and salvation) of the community.

KEYWORDS: Dasein, Miteinandersein, Miteinandersprechen, community, salvation

 

Una diffusa interpretazione di Heidegger induce a ritenere che il parlare (il linguaggio) sia nella sua essenza un poetico nominare le cose. In Essere e tempo Heidegger descrive però anche la situazione in cui il Dasein è immerso nel Mitsein della dimensione pubblica, e il suo linguaggio è un Miteinandersprechen, un parlare con gli altri. Tuttavia in Essere e tempo, Miteinandersein e Miteinandersprechen vengono intesi per lo più in termini negativi. La lettura dei corsi che Heidegger dedicò a San Paolo (1920/21) e a Platone (1931/32) – ma soprattutto del corso del 1924 su Aristotele – consente di cogliere una situazione completamente diversa, dove tra il singolo parlante (il predicatore, il filosofo, il retore) e la sua comunità sussiste un rapporto elettivo, nella misura in cui la relazione tra etica, politica e retorica svolge un ruolo pratico decisivo: parlare insieme per decidere insieme il bene (e la salvezza) della collettività.

PAROLE CHIAVE: Dasein, Miteinandersein, Miteinandersprechen, comunità, salvezza

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