[VI, 16, 02/11/20] PROXEMIC SOLITUDESSOLITUDINI PROSSEMICHE

Il libro di Selena Pastorino Filosofia della danza (Il Nuovo Melangolo, Genova, 2020) invita ad una percezione esperienziale della danza, che trova nelle pieghe della carne e del pensiero la sua vera essenza. Centrale nel testo è uno sguardo interno al pensiero, insito nel gesto danzato. Il pensiero in movimento del corpo danzante, come corpo impegnato nel danzare nel momento in cui danza, parte dall’esperienza dell’istante in cui si manifesta il danzare e in cui il corpo del danzatore lo abita rendendolo reale. Nella traccia ‘esperienziale’ del gesto danzato, il pensiero incorpora l’espressione comunicativa, divenendo linguaggio, trasformando l’effimero in permanenza attuale.

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